di Aporrea.org

CHAVEZ DENUNCIA L´IMPERIALISMO DEL GOVERNO DEGLI USA, ATTACCA L´ALCA E DENUNCIA L´IPOCRISIA DEGLI OSSERVATORI DI FRONTE ALLA FRODE DELL´OPPOSIZIONE

di Aporrea.org

All´interno della Terza Conferenza sul Commercio per gli interventi dello Stato verso la piccola e media industria tenutasi nell´Ippodromo La Rinconada de Caracas, il Presidente Hugo Chavez ha tenuto quello che puಠessere definito come il suo discorso più forte contro le politiche imperialiste del governo degli Stati Uniti nei confronti del Venezuela.

Chavez ha criticato il fatto che il governo degli USA abbia mandato denaro ai gruppi dell´opposizione venezuelani che cercano di demolirlo, ed ha accusato Washington di essere stata dietro al golpe di stato dell´aprile 2002.

Il presidente ha detto che difenderà  il paese anche con la sua vita e ha reiterato il suo appello affinchਠil governo degli USA si dedichi ai propri problemi, in risposta alle continue intromissioni di Washington nella politica interna del Venezuela.

Chavez ha fatto una importante distinzione parlando degli USA, separando il popolo dal governo di questo paese imperialista. Ha detto che i soldati statunitensi in Iraq sono innocenti e che sono stati mandati a morire con l´inganno.

Ha denunciato il Presidente, l´uso del termine "eccessivi tecnicismi" da parte di Washington e della OEA, per chiedere che non vengano annullate le centinaia di migliaia di firme illegali che l´opposizione ha inserito assieme a quelle valide per chiedere un referendum di revoca contro di lui. Il Presidente ha criticato il fatto che nà© Washington nà© la OEA abbiano criticato l´opposizione, che non ha voluto dichiarare che rispetterà  la decisione del Consiglio Nazionale Elettorale qualunque esso sia.

In riassunto Chavez:

…• Ha denunciato il ruolo del governo di Bush nel golpe e nei crimini dell´11 e del 12 aprile 2002
…• Ha denunciato e condannato il finanziamento dei gruppi destabilizzanti da parte del governo degli Stati Uniti con fondi pubblici del popolo nordamericano
…• Ha denunciato il silenzio della OEA e di Washington di fronte alla frode elettorale dell´opposizione e l´invenzione degli "eccessivi tecnicismi" per criticare il lavoro di verifica delle firme da parte della CNE
…• Ha definito il progetto del governo venezuelano come anti-neoliberale e antiimperialista
…• Ha indicato l´ALCA come un´imposizione di Washington, di carattere imperialista, che noi non accetteremo
…• Ha detto che le multinazionali e i loro alleati interni cercano di impadronirsi delle ricchezze del paese
…• Ha segnalato che non sono previsti accordi con l´FMI, che impone condizioni ai paesi. Non ne abbiamo bisogno per avere successo.
…• Ha chiesto a tutti i venezuelani di evitare ed impedire che i golpisti tornino a turbare il paese
…• Ha detto che se loro (i gruppi di opposizione, i mezzi di comunicazione privati e sediziosi decidono nuovamente di spingerci verso la destabilizzazione, verrà  applicata con rigore la forza legittima dello Stato e la Legge.
…• Ha denunciato il fatto che i capi dell´opposizione stanno a Washington e vengono a fare pressioni qui in Venezuela
…• Ha detto che per il fatto di denunciare tutte queste cose i potenti non lo amano e cercano di abbatterlo

Il radicale discorso di Chavez avviene in un momento in cui l´opposizione ਠin fibrillazione per la visita di alcuni dei suoi leader a Washington, e dopo che alla fine di gennaio il gabinetto di governo di Bush si ਠriunito per studiare gli effetti di un possibile embargo petrolifero contro il Venezuela.

Il clima che si respira nel paese, ricorda quello dei giorni precedenti il golpe di aprile del 2002. Il messaggio di Aporea ai suoi lettori à¨: mettetevi le scarpe da ballo che si iniza a ballare.