FERMIAMO LA MANNAIA!

WILLIAM FREDIANI RESTA IN CARCERE
FERMIAMO LA MANNAIA!

Firenze, 23 giugno 2005, ore 17,00

Oggi, facendolo con fretta inaspetta (e mentre alcune decine di compagne e compagni del Campo presidiavano il Tribunale), il Giudice per le Indagini Preliminari di Firenze ha deciso di rinviare a giudizio tutti i compagni pisani indagati nella criminogena inchiesta sulle cosiddette COR. A tutti loro, alle centinaia di compagni e di immigrati prigionieri o inquisiti, va la nostra fraterna solidarieta´.

Il fatto specifico gravissimo, per quanto concerne l´odierna decisione del Giudice per le Indagini Preliminari (GUP) di Firenze, e´ che il solo il nostro William andra´ a processo in regime di carcerazione preventiva (ed e´ quasi un anno che sta in carcere!) e´ proprio il nostro William. Tutti gli altri sono infatti a piede libero o ai domiciliari. Il GUP ha di fatto accettato la tesi ossessiva dell´accusa secondo cui William sarebbe l´elemento, tra tutti gli altri indagati, il piu´ pericoloso.

Questa decisione e´ inaudita e figlia di una persecuzione di chiara natura politica (ricordiamo che nella requisitoria dei Pubblici Ministeri si sottolineava che questa massima pericolosita´ dipenderebbe dal fatto che egli sarebbe non un anarchico ma un antimperialista di stampo comunista e leninista).

Il Campo considera Wiliam un ostaggio che lo Stato tiene ingiustamente detenuto allo scopo di tenere sotto pressione, non solo gli antimperialisti, ma tutti gli anticapitalisti.

La decisione di Firenze si iscrive infatti in una piu´ ampia offensiva repressiva che ha visto, in pochi giorni, mettere in catene una trentina di persone, attivisti anarchici e disobbedienti, altri immigrati solo perche´ islamici, e cio´ mentre e´ in corso il processo contro i tre nostri militanti arrestati il 1 aprile dell´anno scorso.

Occorre rilanciare la piu´ incisiva e unitaria mobilitazione, non solo per la scarcerazione di William e di tutti gli antagonisti, ma affinche´ venga cancellata la legislazione d´emergenza e in particolare il reato di "associazione sovversiva", il famigerato 270 bis, mannaia repressiva modificata nel novembre 2001 anche dal centro-sinistra e che avrebbe fatto impallidire lo stesso Rocco.

LIBERI TUTTI, MANIFESTIAMO TUTTI!

Campo Antimperialista