logo campo

Visita il sito italiano: www.antimperialista.it

Jaime Yovanovic Prieto: Comunicato dell´ 8 agosto 2000

31/01/2001

8 Agosto 2000

Comitato Politico del Campo Antimperialista di Assisi 2000
Coordinamento Internazionale per i Prigionieri Politici

- Domani mattina sapremo con esattezza se Jaime verra´ interrogato dal Magistrato domani o dopodomani ed a che ora. Da questo dipende l´indizione della manifestazione, che comunque si svolgera´.

- Le adesioni al nostro appello per la liberta´ di Jaime continuano a crescere dall´Italia e da tutto il mondo, cosi´ come alla manifestazione. Segnaliamo quelle dell´On. Luigi Manconi (Verdi), Paolo Ferrero (Segreteria Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista), Don Vitaliano Della Sala (Parroco di S. Angelo a Scala), Gianni Tognoni della Fondazione Internazionale Lelio Basso per i Diritti e la Liberazione dei Popoli, Giorgio Nebbia (ex-deputato della Sinistra Indipendente e Docente Universita´ di Bari), Dino Frisullo (Kurdistan Azad). La lista completa delle adesioni giunte sara´ disponibile da domani mattina alle ore 10,00 sul nostro sito: www.antiimpieralista.org (alla pagina: Prigionieri)

- Ci rivolgiamo a tutti i cittadini democratici e ai compagni che hanno a cuore la sorte di Jaime e di tutti gli antifascisti cileni di comunicarci la loro adesione e, nel caso la partecipazione alla manifestazione a questo indirizzo: liberta@antiimpieralista.org

- Informiamo che l´Onorevole Giuliano Pisapia ha presentato questa mattina al Ministro di Grazie e Giustizia Fassino un´interrogazione parlamentare (alleghiamo il testo).

- Nella difesa di Jaime, all´avvocato Francesco Innamorati (ex-partigiano), si e´ aggiunta, su segnalazione della comunita´ degli esuli cileni in Italia, l´avvocatessa Simonetta Crisci del foro di Roma, patrocinante in Cassazione.

- Segnaliamo che quest´oggi abbiamo rilasciato interviste a Radio Popolare di Milano, Radio Citta´ Aperta di Roma, Onda Rossa di Roma, Onda d´Urto di Brescia, Corriere dell´Umbria, Metro di Roma, Libero di Milano. La notizia oggi e´ stata ritrasmessa dal TG1 delle ore 13,00. Mentre ieri, oltre al TG1 un servizio di 4 minuti e´ passato sul TG3 dell´Umbria. Tutte le Tv privare umbre hanno aperto con servizi sull´arresto. Ci hanno assicurato che domani parleranno del caso il manifesto, La Repubblica, e molti altri quotidiani.

Arresto Esule Antifascista Cileno:
Interrogazione Urgente dell´Onorevole Pisapia

L´on. Giuliano Pisapia ha presentato un´interrogazione urgente al Ministro di Grazia e Giustizia per chiedere un immediato intervento per la scarcerazione del professore cileno Jaime Yovanovic Prieto, militante della sinistra cilena e oppositore del regime dittatoriale del generale Pinochet.

Prieto, che era in Italia con un regolare permesso, ਠstato arrestato sulla base di un mandato di cattura internazionale del tribunale militare cileno pur essendo già  stato varie volte in Europa – Spagna, Belgio, Svizzera – senza aver alcun problema.

Nell´interrogazione si fa presente che, nel caso del prof. Prieto, non ਠconcepibile – ai sensi dell´art. 698 del codice di procedura penale – l´estradizione, anche qualora fosse richiesta dall´attuale governo cileno, in quanto:

1) il reato contestato – e in relazione al quale l´interessato si dichiara innocente – ਠindubbiamente reato politico. Ai sensi dell´art. 8 del nostro codice penale, infatti, ਠconsiderato reato politico ogni "delitto comunque determinato, in tutto o in parte, da motivi politici";
2) in Cile ਠprevista, per il reato contestato, la pena di morte e la Corte Costituzionale ha anche recentemente ribadito che in tali casi non ਠpossibile l´estradizione;
3) in Cile – come sancito anche in recenti sentenze relative a casi analoghi in altri Paesi (Svizzera e Argentina) – non sono rispettati i diritti umani e non ਠgarantito un equo processo, specialmente davanti ad un Tribunale Militare;
4) se estradato, il prof. Prieto sarebbe sicuramente sottoposto ad atti discriminatori per motivi politici.

In tale situazione, Pisapia chiede al Ministro della Giustizia che faccia espressa richiesta, come suo potere ai sensi dell´art. 716 c.p.p., di revoca della misura coercitiva anche qualora la Corte d´Appello di Perugia convalidasse l´arresto provvisorio disposto dalla polizia giudiziaria.

Nell´interrogazione urgente il deputato di Rifondazione Comunista ricorda come, nel caso specifico, vi siano tutti i presupposti per la concessione dell´asilo politico:

a) il prof. Prieto, infatti, ਠstato ripetutamente sottoposto a torture in Cile dalla polizia golpista, proprio per la sua militanza politica (ancora oggi, a seguito di tali torture, versa in gravi condizioni di salute: timpano sinistro completamente fuori uso, timpano destro gravemente compromesso, disturbi di deambulazione);
b) l´esule cileno era riuscito a sfuggire alla morte nel 1984, grazie all´intervento del Papa, quando si era rifugiato presso al Nunziatura apostolica di Santiago.