19, gennaio 2002
Capo Consulente Politico
Comunicato Stampa
19 gennaio 2002
Alla velocità con cui sta oltraggiando gran parte della popolazione, Gloria Macapagal dovrà affrontare, nel secondo anno della sua amministrazione, una opposizione di base sempre più determinata e vigorosa.
Quattro i punti contro di lei:
1. L´aggravamento della crisi socio-economica e la sofferenza del popolo dovuta al continuo servilismo nei confronti dei monopoli stranieri, del FMI, della Banca Mondiale e del WTO;
2. Una incontrollabile corruzione burocratica, loschi compromessi con i maggiori sfruttatori e compari di malaffare, sindacati criminali nelle mani di ufficiali militari e di polizia;
3. Crescente intervento militare degli Usa in violazione alla sovranità e integrità territoriale delle Filippine, e alla interdizione costituzionale di basi, truppe o servizi stranieri; e
4. Brutali campagne militari e di polizia per sopprimere il crescente movimento di massa nelle città e nelle campagne.
La relativa pacifica rimozione di Macapagal dal potere ਠprobabile in circa un anno alle seguenti condizioni:
1. Se prende forma un vasto e unitario fronte di forze, simile a quello che isolಠe depose Marcos e Estrada, che dia il via ad azioni di protesta di massa in tutto il paese concentrandosi sui travagli economici e sociali della popolazione.
2. Se si riesce a persuadere le forze militari e di polizia a rispettare il diritto democratico del popolo a riunirsi e protestare.
3. Se il vice presidente accetta di succedere al discreditato presidente prevenendo cricche militari o giunte militari-civili dal prendere il potere.
4. Se i movimenti rivoluzionari armati delle Filippine, compreso il Bangsamoro, si intensificano nelle campagne e fanno capire al regime che non puಠsopprimere impunemente le forze democratiche legali nelle aree urbane.
Poich੠la situazione socio-economica si sta ulteriormente deteriorando, Gloria Macapagal puಠessere cacciata dal palazzo presidenziale dalle massicce e convergenti azioni di massa delle masse affamate e arrabbiate al suono di pentole e padelle vuote.
