Manifestazione del Coordinamento Umbro Contro la Repressione
Ieri mattina all`alba la Procura della Repubblica di Perugia ha dato esecuzione a cinque arresti in Umbria, tre dei quali contro esponenti del Campo Antimperialista e gli altri contro due turchi accusati di appartenere al partito rivoluzionario DHKC, un`organizzazione comunista — altro che terrorista! — che ha come unica colpa quella di opporsi con ogni mezzo al regime autoritario e semi-fascista turco. Il capo di imputazione ਠ“associazione sovversiva”, il tipico reato di opinione del codice fascista Rocco (tuttora in vigore) che, anche in epoca repubblicana, ਠstato utilizzato contro coloro che ritenevano necessario un radicale cambiamento sociale.
Ed ਠproprio questa volontà di cambiamento, a fianco degli oppressi e contro la guerra di Bush, Blair e Berlusconi, che unisce il Campo Antimperialista al DHKC turco. Ed ਠproprio per questo motivo che i tre esponenti del Campo Antimperialista sono stati colpiti.
Ma sotto il mirino della repressione giudiziaria (orchestrata da una delle procure a più alto tasso di infiltrazione massonica) ci sono tutte le forze politiche e sociali che in questi anni si sono mosse contro il neoliberismo, la globalizzazione e l`imperialismo. Quelle forze che, dal massacro di Genova agli arresti di Cosenza, dalla diffamazione del movimento anarchico a questi ultimi arresti, hanno denunciato come anche l`Italia e l`Europa si siano servilmente adeguate al nuovo ordine mondiale voluto da Bush. Secondo gli inquirenti o si sta con la logica della guerra infinita e preventiva o si ਠbollati come terroristi.
Ciಠche oggi viene colpita con questi cinque arresti ਠla libertà di opinione.
Per tutto cià², rimandiamo al mittente l`accusa di terrorismo. Per ciಠci stiamo mobilitando per chiedere la scarcerazione immediata dei compagni e delle compagne arrestati.
Oggi colpiscono gli antimperialisti, domani tutti gli oppositori politici e sindacali, dopodomani qualsiasi cittadino che si autorganizzerà per tutelare i propri diritti (dai comitati ambientalisti, ai movimenti in difesa dei consumatori).
PER IL DIRITTO DI OPPORSI ALLA GUERRA SENZA SE E SENZA MA
PER IL DIRITTO DEI POPOLI A LIBERARSI DALLO SFRUTTAMENTO
LIBERTÀ PER I COMPAGNI ARRESTATI
Coordinamento Umbro Contro la Repressione