Notiziario del Campo Antimperialista – 26 aprile 2004
Moreno, Alessia, Maria Grazia, liberi! La lotta continua per la libertà dei compagni turchi!
Questo notiziario contiene:
1. Moreno, Alessia Maria Grazia sono stati scarcerati! (24-04-04)
2. 25 settembre 2004, giornata internazionale d´azione per la Resistenza irachena
1. Moreno, Alessia e Maria Grazia sono stati scarcerati! (24-04-04)
Il tribunale del riesame di Perugia ha disposto questa mattina la scarcerazione di Moreno Pasquinelli, Alessia Monteverdi e Maria Grazia Ardizzone.
Alla gioia della liberazione, alla felicità di riaverli tra noi per continuare la lotta contro l´imperialismo, si unisce la soddisfazione politica per aver vinto una importante battaglia democratica.
La lotta per la libertà deve ora continuare per Avni Er e Zeynep Kilic, i due militanti turchi ancora in carcere.
Quel che ਠcerto ਠche il castello accusatorio ਠmiseramente crollato, ed il tentativo di criminalizzare l´antimperialismo ed il sostegno alla lotta di resistenza del popolo iracheno ha subito un duro colpo.
La totale infondatezza delle accuse ਠrisultata manifesta. Gli antimperialisti non sono terroristi.
Gli ispiratori della campagna condotta da Magdi Allam sulle pagine del Corriere della Sera sono stati questa volta sconfitti.
Forse torneranno presto all´attacco, ma intanto abbiamo segnato un punto, ottenendo un risultato che ਠimportante non solo per noi, ma per tutto il movimento che si oppone alla guerra, alle politiche imperialiste in generale, all´attuale occupazione dell´Iraq in particolare.
La grande solidarietà politica che il Campo Antimperialista ha registrato in queste settimane, sia sul piano nazionale che su quello internazionale, ha certamente contribuito al raggiungimento di questo risultato.
Sapevamo di combattere una battaglia difficile, in un contesto segnato da un´ossessiva campagna incentrata sull´equiparazione tra resistenza e terrorismo.
Sapevamo anche di non doverci illudere troppo in virtù dell´assoluta inconsistenza giuridica delle accuse.
Avevamo comunque deciso di concentrare tutti gli sforzi in vista della decisione del tribunale del riesame.
Da qui anche la scelta dello sciopero della fame, portato avanti da 8 compagni di diverse nazionalità , nell´ultima settimana a Perugia. Uno sciopero della fame vero – che ha causato malori a due compagni nella giornata di giovedଠe in quella di venerdଠ– benchà© sostanzialmente ignorato dalla stampa, compresa quella di sinistra, al di fuori dell´Umbria.
Alla fine la mobilitazione ha dato i suoi frutti.
Ora la lotta contro la repressione continua per ottenere la liberazione di Avni e Zeynep.
In questo senso stiamo lavorando, insieme ad altre realtà , alla realizzazione di un convegno internazionale “Contro la repressione e le Liste Nere” che si terrà a Firenze il 5 giugno prossimo.
In quell´occasione verrà ribadito il sostegno alla Resistenza irachena con la presenza di un suo rappresentante in Europa.
Ed ਠsull´Iraq, sull´importanza di sostenere le forze della Resistenza fino alla vittoria, che il Campo Antimperialista concentrerà la sua iniziativa per dare una risposta immediata alla criminale occupazione che in questi giorni sta tenendo in ostaggio intere città come Falluja e Najaf e per arrivare ad una manifestazione nazionale di piazza nell´ambito della Giornata internazionale a sostegno della Resistenza irachena che si terrà in molti paesi il prossimo 25 settembre.
Ricordiamo, infine, che il Campo Antimperialista si terrà regolarmente ad Assisi nella prima settimana di agosto.
L´odierna vittoria, con la liberazione di Moreno, Alessia e Maria Grazia deve essere di sprone e d´incoraggiamento per tutti gli antimperialisti per continuare ed intensificare la battaglia politica.
Libertà per I compagni turchi!
Basta con le “liste nere” dell´imperialismo!
Con la Resistenza irachena fino alla vittoria!
24 aprile 2004 – CAMPO ANTIMPERIALISTA
Guarda tutta la documentazione sulla vicenda:
www.antiimperialista.org/repression
2. 25 settembre 2004, giornata internazionale d´azione per la Resistenza irachena
In Iraq si sta svolgendo una battaglia d´importanza storica. Dopo due guerre d´aggressione e un embargo genocida che ha fatto due milioni di vittime e ha devastato un´intero paese, il popolo iracheno sta affrontando la brutale ed illegittima occupazione degli USA e dei loro alleati. L´eroica resistenza del popolo iracheno contro gli invasori anglo-americani ਠleggittima anche secondo le leggi internazionali e la Carta dell´ONU, incluso il diritto a ricorrere alle armi. Esso rivendica il suo inalienabile diritto all´autodeterminazione nazionale e alla sovranità . Ma la questione ਠmolto più ampia, riguarda cioਠil futuro prossimo dell´intento da parte degli USA di costruire il loro impero globale, riguarda quindi l´umanità intera.
La battaglia del popolo iracheno ਠla battaglia di tutti I movimenti, dei popoli e delle nazioni che combattono per la loro liberazione dal sistema imperialista mondiale guidato dagli USA. Perciಠnoi dobbiamo fermamente unirci attorno alla Resistenza irachena. Se saremo capaci di sostenere la sua lotta per distruggere il tentativo degli USA di insediare un governo fantoccio e cacciare definitivamente gli invasori, ciಠsarebbe una vittoria per il genere umano. Ciಠnon darebbe soltanto un nuovo impulso alla lotta dei popoli palestinese e afghano, ma farebbe da guida per una nuova offensiva per le lotte di liberazione in tutto il mondo.
A tal fine facciamo appello alle forze democratiche del mondo, ai movimenti contro la guerra e antiglobalizzazione di unirsi in una giornata internazionale d´azione per la vittoria della Resistenza irachena con manifestazioni in tutto il mondo il prossimo 25 settembre, il sabato antecedente l´anniversario dell´Intifada palestinese.
Fine dell´occupazione dell´Iraq e della Palestina!
Fuori le truppe e le basi imperialiste!
Abbasso la guerra preventiva e l´impero degli USA!
Mumbai, 19 gennaio 2004
Organizzazioni promotrici:
1. Iraqi Patriotic Alliance
2. Iraqi Communist Party (Cadre)
3. Patriotic Democratic Communist Current, Iraq
4. Popular Front for the Liberation of Palestine (PFLP)
5. Left Radical of Afghanistan (LRA)
6. National Liberation Council, Bangladesh
7. Socialist Thought Forum, Jordan
8. Askapena, Basque Country
9. Anti-imperialist Camp
10. Kenya Socialist Democratic Alliance (KSDA)
11. Communist Mazdor Kisan Party (CMKP), Pakistan
12. Stop the War Action Coalition, Japan
13. National Alliance for Democracy & Reunification of Korea (NADRK)
14. Co-ordination Simà³n Bolàvar, Venezuela
15. Left Front, Hungary
16. Free Iraq, Committees for the Resistance of the Iraq People, Italy
17. Revolutionary People`s Liberation Front (DHKC International), Turkey
18. Danish Committee for a Free Iraq
19. Iraqi Resistance Solidarity Network, USA
20. Anti-Imperialist Solidarity Committee, USA
21. Anti US & Israeli Globalization & Hegemony Movement, Lebanon
22. International Leninist Current
23. Action Circle 24 March, Jena, Germany
24. Yugoslav Austrian Solidarity Movement
25. Revolutionary Communist League, Thuringia, Germany
26. Sierra Leone People`s Democratic League (PDL)
27. Arab Palestinian Club (APC) Vienna, Austria
28. Action for Unity and Socialism, Chad
29. Initiativ e.V., Duisburg, Germany
30. North East Coordination Committee on Human Rights (NECOHR), Seven North-eastern Indian States
31. Pro Defense of Life and Liberty Association (APRODEVIL), Peru
32. Graduates of Iraqi Universities and Colleges Club in Jordan
33. Kana`an editorial board, Palestine
34. Kana`an online editorial board, Palestine
35. The Arab Muntada – Ramallah, Palestine
36. Al-Wehda Weekly Newspaper, Jordan
37. Damascus Centre for Theoretical Studies and Civil Rights, Syria
38. National Union of the Students of Jordan
39. Jordanian Democratic Youth Union
40. Students and Youth Office of the Jordanian Workers Communist Party
41. National Democratic Front of South Korea
42. Freedom Socialist Party, USA
43. Free Iraq Committee, Austria
Singoli promotori:
1. Shayhka Maulani Aeisha Muhammad, USA
2. Ahmed Karim, Iraq
3. Noori Al-Muradi, Iraq
4. Djimadoum Ley-Ngardigal, Chad
5. Blagovesta Doncheva Georgieva, Sofia, Bulgaria
6. Harsh Thakor, Human rights activist, Bombay, India
7. Serguei Novikov, Member of the Central Committee of the Communist Workers` Party of Russia – Party of Revolutionary Communists (RKRP-RPK)
8. Awni Al-Kalemji, Spokesman of the Iraqi Patriotic Alliance
9. Andrew Kahn, Student, New York City, USA
10. Dr. Hisham Bustani, Jordan
11. Dr. Abdel-Sattar Kasem, Runner-up for the President elections, Palestine
12. Sarah Al-Qudah, Journalist, Jordan
13. Farhan Al-Matar, Journalist, Syria
14. Jamal A. Rasheed, Cameraman, Palestine
15. Nidal Hashem, Cartoonist, Jordan
16. Zeina Sfeir, Filmmaker, Lebanon
17. Muwaffaq Mahadin, Writer, Jordan
18. Stevan Mirkovic, retired general and chief of staff of the Yugoslav People`s Army
19. Degaulle Adili, Arab Jordanian Activist, USA