Risoluzione del Campo Antimperialista, Assisi 2004
Risoluzione del Campo Antimperialista, Assisi 2004
L´America Latina, come altri paesi del mondo, come l´Iraq, resiste alle mire dell´imperialismo nordamericano e dei suoi fedeli lacchà¨, esecutori delle stesse. Non ਠun segreto per i popoli del mondo che il suo obbiettivo ਠil controllo totalitario e imperiale in ambito politico, economico, culturale e militare del mondo per appropriarsi delle risorse strategiche, in particolare del petrolio.
L´America Latina non ਠsolamente uno scenario di massima importanza per le ambizioni imperialiste, ma rappresenta anche un ostacolo per lo sviluppo della sua politica, un rischio causato dalla lotta che si sta generando dal movimento popolare di resistenza per la pace, la giustizia sociale e la piena sovranità in Colombia e in Venezuela con la Rivoluzione Bolivariana guidata da Hugo Chávez. Questa Rivoluzione ha aperto un cammino inedito di democrazia partecipativa mediante il popolo organizzato, per la sovranità , la non discriminazione razziale e l´autodeterminazione dei popoli; processo scomodo per lo sviluppo della strategia dell´imperialismo perchਠnon permette lo sfruttamento del petrolio, il controllo sociale del popolo e la conseguente sottomissione ai suoi interessi strategici (ALCA, Plan Colombia).
L´oligarchia e il potere egemonico mondiale yankee, con la nuova imboscata al processo rivoluzionario bolivariano, una volta di più intendono far franare ciಠche la cui costruzione ci ਠcostata sudore e sangue. Ciಠche da due anni ha significato golpe di Stato e sciopero petrolifero, oggi si chiama referendum, paramilitarismo e omicidio, cose che non sono diverse e che hanno lo stesso fine: fermare il processo della Rivoluzione Bolivariana abbattendo il Presidente Chávez e in seguito il bolivarianismo stesso, cioਠla possibilità che dal Venezuela si costruisca un´opzione rivoluzionaria che contribuisca all´organizzazione e all´unità dei popoli per il raggiungimento della loro emancipazione di fronte al potere egemonico, difendendo la propria sovranità e autodeterminazione che in concreto ਠla cristallizzazione del pensiero bolivariano. Su questa opzione poggiano molte speranze degli esclusi del continente.
La rivoluzione bolivariana entra in una fase antimperialista, la battaglia per il progetto bolivariano ha lasciato il piano nazionale per inserirsi nel quadro del confronto internazionale fra le forze imperialiste guidate dagli Stati Uniti e le forze patriottiche e rivoluzionarie del campo popolare, con il popolo venezuelano all´avanguardia della resistenza popolare antimperialista dei popoli latinoamericani.
Consideriamo che ਠnecessario dare impulso e consolidare un grande spazio di articolazione antimperialista della resistenza popolare nel mondo per far fronte e rispondere alla strategia interventista e di dominio dell´impero. Perciಠfacciamo appello alla realizzazione del Campo Bolivariano Antimperialista nel Campo la Miel Guasdualito, Stato di Apure, Venezuela, frontiera con la Colombia, dal 7 al 12 febbraio 2005.
Resistere ਠSperanza!
Contro l´imperialismo – organizzazione della resistenza popolare!
No all´interventismo yankee!
Fuori gli yankee dai paesi del mondo!
Per la sovranità e l´autodeterminazione dei popoli!
Assisi, 6 agosto 2004
