COMUNICATO STAMPA
Comunicato stampa:
La dichiarazione di “terrorista” del PCI(Maoista) da parte degli imperialisti statunitensi ਠun´intervento diretto negli affari interni dell´India!
Opporsi ai tentativi del governo guidato dal Congresso nel Centro e nell´AP per la proscrizione del PCI(Maoista)!
Il 27 aprile, il più grande terrorista del mondo e il nemico numero uno della popolazione mondiale – l´imperialismo statunitense – guidato dal suo presidente George Bush Jr., ha dichiarato terroristi il riformato CPI(Maoista) in India e l´ULFA. Ciಠnon ਠuna sorpresa per chiunque osservi la strategia imperialista americana, particolarmente dagli anni ´90.
Allo scopo di conquistare un´indiscussa egemonia globale e per accaparrarsi le risorse dei paesi del terzo Mondo senza alcuna interferenza, gli imperialisti statunitensi devono innanzitutto sbarazzarsi di qualsiasi resistenza armata al loro dominio e oppressione. E tali resistenze armate delle forze maoiste, delle forze di liberazione nazionali e di altri movimenti antimperialisti democratici, sono cresciute rapidamente in tutto il mondo sconquassando l´imperialismo statunitense. Gli eroici combattenti in Iraq non lasciano respiro alle forze di occupazione angloamericane che hanno invaso l´Iraq con il disegno criminale di impadronisrsi del suo petrolio e annichilire la sfida del regime di con Saddam. L´intera regione dell´Asia Occidentale sta ribollendo di rabbia e odio anti-americano. Tutta la popolazione mondiale odia gli imperialisti statunitensi che la sfruttano, opprimono, dominano e sopprimono, spadroneggiando e interferendo negli affari interni dei rispettivi paesi.
Le forze maoiste che guidano la resistenza anti-americana nelle Filippine, in Nepal, in India, in Perù, in Turchia, ecc., sono particolarmente sotto attacco dagli imperialisti statunitensi. Il Partito Comunista delle Filippine ਠstato dichiarato come organizzazione terrorista e il suo segretario-fondatore, Jose Maria Sison, ora residente in Olanda, un terrorista. Il Partito Comunista del Nepal (Maoista) ਠstato dichiarato organizzazione terrorista nel 2003 e tutte le compagnie americane, le strutture e i singoli individui hanno ricevuto una protezione extra. In Perù, gli interventi statunitensi hanno una lunga storia e fondi ingenti sono stati concessi al regime di Fujimori per sopprimere il Partito Comunista.
In India, gli imperialisti statunitensi hanno dichiarato il Centro Comunista Maoista dell´India e il PCI(ML)[Guerra di Popolo] organizzazioni terroriste nel 2003. E con la seguente fusione di questi due partiti maoisti indiani il 21 settembre 2004, hanno dovuto promulgare una nuova dichiarazione. Precedentemente avevano gia dichiarato terroriste un certo numero di altre organizzazioni in India. Ora congiuntamente al PCI(Maoista) hanno dichiarato terrorista l´ULFA (Fronte Unito di Liberazione Assam).
Il termine “terrorista” usato dal macellaio Bush in realtà significa “antimperialista” e in particolar modo “antimperialista americano”. Quindi sarà un grande onore per ognuno essere dichiarato “terrorista” dall´amministrazione Bush. Ciಠdimostra l´implacabile antimperialismo delle suddette organizzazioni o dei singoli qualsiasi siano le relative provenienze politiche o religiose. E´ invece un grande onore per il nostro nuovo Partito del proletariato indiano – Il PCI(Maoista) – di essere entrato nel mirino del terrorista numero uno del mondo, il che dimostra che ci troviamo sulla corretta via. Ovviamente la nostra attività ਠun ostacolo per gli interessi degli imperialisti, particolarmente per quelli americani, dato che il nostro anelito ਠdi espellere il giogo imperialista, non solo dal suolo dell´India ma dal mondo intero.
La proscrizione di un partito in India e la sua dichiarazione di terrorista dovrebbe essere una questione di grande preoccupazione per tutti quelli che credono nella sovranità nazionale, nella democrazia e nell´indipendenza. Il nostro Partito naturalmente, ha sempre detto che non esistono realmente indipendenza, sovranità e democrazia in India e che i governanti del paese sono dei venduti senza spina dorsale, che senza vergogna servono gli imperialisti e gettano gli interessi del paese ai piedi dei loro padroni imperialisti. Ed ora l´interferenza diretta dell´imperialismo statunitense negli affari del nostro paese, ਠnuovamente provata dal silenzio dei partiti delle classi dominanti riguardo la dichiarazione di “terrorista” di un partito rivoluzionario in India. Ciಠਠil segnale di un´incombente messa al bando a tutti i livelli del nostro Partito in India. E´ anche un ordine palese alle classi dominanti indiane di seguire questa linea. Nell´Andhra Pradesh, il governo fascista YSR ha espresso la volontà di reimporre presto la messa al bando del PCI(Maoista). Sta cercando disperatamente di trovare delle “ragioni” o delle “basi”, nonostante possano essere assurde ed inconsistenti, per giustificare per tale iniziativa, ciಠa causa della preoccupazione dovuta al seguito che i maoisti hanno nelle masse nell´AP. Visto che i padroni di Washington hanno fatto il primo passo ਠchiaro che il governo YSR li seguirà subitamente.
Le classi dominanti indiane e gli imperialisti statunitensi vanno di pari passo nel sopprimere forze rivoluzionarie e democreatiche in India. Le misure intraprese dall´imperialismo statunitense contro il nostro Partito sono il risultato di una ben pianificata cospirazione tramata dai gangsters reazionari a Washington e dai loro pupazzi a Dehli. Questa ਠl´immagine sinistra dello stato di cose sotto l´egida del governo UPA guidato dal Congresso, il più fedele agente degli imperialisti dalla sua fondazione, nel Centro. E´ solo una questione di tempo per le classi dominanti indiane per attuare la proscrizione del nostro Partito, il PCI(Maoista). Il nostro Partito non ha altri interessi se non quelli delle masse oppresse del nostro paese e del mondo, quindi l´imposizione della messa al bando del nostro Partito significa la dichiarazione di guerra alle stesse masse oppresse del nostro paese.
Il Comitato Centrale del PCI(Maoista) fa appello a tutte le forze democratiche e alle masse antimperialiste del nostro paese di condannare fermamente la dichiarazione di “terrorismo” del nostro Partito espressa dall´imperialismo statunitense guidato dal terrorista numero 1, George W. Bush, e di opporsi alla sua interferenza negli affari interni del nostro paese. Facciamo anche appello al popolo di mettere in luce e di opporsi alla collusione del governo traditore UPA nel Centro guidato dal partito del Congresso e dagli imperialisti statunitensi, con i loro piani congiunti di soppressione dei movimenti rivoluzionari e democratici indiani in un fiume di sangue.
Condannare ed opporsi alla proscrizione del PCI(Maoista) e la dichiarazione di “terrorista” da parte dell´imperialismo USA!
Opporsi all´ingerenza dell´imperialismo statunitense negli affari interni dell´India!
Organizzazioni patriottiche e democratiche, singole persone e tutte le altre forze dell´India, unitevi per resistere all´imperialismo USA e al governo venduto UPA guidato dal Congresso!
Opporsi a tutti i tentativi del governo UPA nel Centro e del governo YRS nell´AP di proscrivere il PCI(Maoista) dichiarando guerra di conseguenza alle masse oppresse del nostro paese!
Prashant,
Portavoce,
per il Comitato Centrale (P),
PCI(Maoista)
