L’ADUNATA DELLA LOBBY FILO-ISRAELIANA
I Cobas non hanno partecipato alla adunata, davanti all’ambasciata iraniana, della potente lobby bellicista dei servitori di Israele e di Bush-Sharon, sfidando l’ignobile minaccia di quei rappresentanti della comunità ebraica romana che hanno dichiarato “nemici di tutti gli ebrei” gli assenti, che verranno schedati e “tenuti sotto osservazione”.
Ma questa non ਠuna notizia, ਠuna ovvietà . La notizia ਠche vi ha partecipato quasi tutto il centrosinistra, con l’obiettivo di dimostrare la propria fedeltà e sottomissione agli Stati Uniti e a Israele, e la verità di quanto ha affermato Prodi, e cioਠche “se gli Stati Uniti vogliono un alleato fedele e affidabile devono augurarsi che il centrosinistra vinca le elezioni “.
Questa dimostrazione di forza da parte della lobby filo-israeliana, che attraversa e influenza larga parte del centrosinistra come del centrodestra, ਠstata motivata con le dichiarazioni, ultra-aggressive ma cialtrone, del presidente iraniano Ahmadinejad che ha auspicato la sparizione dello stato di Israele. Mentre in tutto il mondo, ove i mass-media hanno dedicato pochissimo spazio alla vicenda, tali dichiarazioni sono state prese per quelle che sono – una sciagurata retorica, una “sparata” a fini di politica interna del presidente di uno Stato che in Iraq partecipa allo smembramento del paese e che non ਠmai stato davvero al fianco del popolo palestinese – in Italia la “spacconata” di Armadinejad ਠstata montata attraverso una campagna mediatica senza precedenti per fare credere che l’Iran ਠintenzionato a distruggere Israele mediante armamento nucleare.
E’ davvero agghiacciante la capacità della lobby filo-israeliano-statunitense di falsificare la realtà Mentre Mohamed El Baradei, direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), smentisce Fini e i lobbysti, riconfermando non solo che l’Iran non ha nessuna atomica ma che “il governo iraniano continua a collaborare con l’AIEA”, in Italia governo e centrosinistra fanno finta di non sapere che la potenza nucleare ਠIsraele, che, grazie a Stati Uniti e Francia (ma anche all’Italia: nel maggio scorso, con un’alleanza bipartisan DS-Margherita-centrodestra, ਠstata approvata la concessione di tecnologie militari per le atomiche israeliane), ha potuto dotarsi di un arsenale nucleare di circa 400 testate, pari a 4000 bombe di Hiroshima e dei vettori in grado di scaricarle sull’Iran e dappertutto: e per questo Israele non ha aderito al Trattato di non-proliferazione nucleare e non permette controlli all’AIEA. Insomma, Israele non ਠl’agnello alla mercਠdel lupo iraniano: i rapporti di forza militari sono mille ad uno a favore di Israele!
Dunque, l’intera vicenda ਠstata montata ad arte per imporre al centrosinistra la sottomissione piena ai voleri degli Stati Uniti, di Israele e dello schieramento bellicista che, mentre paventa la “distruzione di Israele”, organizza sistematicamente l’annichilimento, concreto e quotidiano, del popolo palestinese e sta preparando da tempo, verso l’Iran e la Siria, ulteriori puntate della guerra permanente, dopo Afghanistan e Iraq. E appunto questo vuole la lobby guidata da Giuliano Ferrara, ex-informatore della CIA (per sua ammissione) e al servizio incondizionato di Usa, Israele e Vaticano: che il centrosinistra si impegni fin d’ora, solennemente, ad abbandonare il popolo palestinese ad un tremendo destino, alla sparizione completa come entità nazionale, alla cancellazione di ogni possibilità di avere un vero Stato palestinese indipendente.
Obiettivo raggiunto, purtroppo, con questa disgustosa manifestazione, per la quale il centrosinistra liberista si ਠmesso a completa disposizione. Bene ha fatto il PRC a tirarsene fuori: gravissimo invece il comportamento dei Pecoraro Scanio e dei Folena che, per manifestare contro quelli che chiamano i “fascisti iraniani”, sono andati in piazza con i fascisti e i peggiori guerrafondai italiani.