SUGLI ARRESTI DI MARIA GRAZIA, ALESSIA E MORENO
Si e’ svolta oggi a Perugia l’udienza preliminare che doveva decidere la richiesta della procura della repubblica di rinviare a processo Maria Grazia, Alessia e Moreno come presunti terroristi (art. 270bis).
Quando il 1 aprile 2004 essi vennero arrestati una impressionante e pilotata campagna di stampa affermo’ che era stata sgominata in Umbria una pericolosa centrale internazionale del terrorismo.
Sempre abbiamo denunciato queste sgangherate accuse come frutto dell’accanimento persecutorio dell’allora governo Berlusconi, il quale, sotto le sfacciate pressioni americane, non nascose mai il suo intento di voler eliminare il Campo Antimperialista.
Ebbene, dopo il tribunale del riesame, dopo la cassazione, anche il giudice dell’udienza preliminare ha preso atto che il teorema del 1 aprile era criminogeno e che non sussitono nemmeno gli indizi che i nostri compagni facessero parte di una “centrale terroristica”. Ha quindi rifiutato la richiesta della procura di processare i compagni per l’accusa di terrorismo internazionale.
Un’altra, grande vittoria!
Il GUP ha poi ritenuto esistessero sufficienti indizi che proverebbero “l’assistenza”, ovvero un sostegno, per quanto indiretto al movimento antimperialista turco DHKC-P (art. 270ter).
Che il Campo avesse relazioni di solidarieta’ con il movimento antimperialista turco noi non lo abbiamo mai negato. Questa solidarieta’ coi movimenti di opposizione ai regimi oligarchico – militari come quello turco, cosଠcome ai popoli in lotta contro occupazioni illegali e sanguinarie (vedi Palestina e Iraq) ਠla ragion d’essere del Campo. Contestiamo fermamente, e lo faremo anche nel corso del processo, che i movimenti di Resistenza siano qualificabili come terroristici e che ogni tipo di aiuto umanitario e politico nei loro confronti sia da considerare fiancheggiamento al terrorismo.
Con la stessa serenita’ con la quale siamo andati all’udienza preliminare, con la stessa fermezza con la quale ci siamo opposti alla montatura poliziesca del 1 aprile, andremo dunque al processo la cui prima udienza si svolgera’ il 5 febbraio.
Campo Antimperialista
1 dicembre 2006